L'infrastruttura ICT sostiene la vostra azienda, come los cheletro metallico sorregge i ponti

L’infrastruttura ICT sostiene la vostra azienda, come lo scheletro metallico sorregge i ponti – [Foto di Fabio Catarozzi]

Mi sono deciso a scrivere un articolo sul settore ICT in azienda, un poco perché è il mio core business, un poco perché più passano i mesi e più mi rendo conto che nella rincorsa al taglio del budget, soprattutto nella PMI, si stiano perdendo di vista alcuni degli aspetti che reputo importanti al fine di preservare sia la continuità aziendale, che la capacità organizzativa che porta le nostre aziende ad essere elastiche e reattive in questi momenti di congiuntura.

Partiamo da alcuni semplici concetti questo è un articolo della rubrica [Collateral] ed è rivolto principalmente alle Piccole e Medie Imprese, quindi come di consueto parleremo di aspetti pratici.

Analizziamo prima il perché si deve organizzare e strutturare bene il settore ICT.
In primo luogo perché quella è l’ossatura della vostra organizzazione operativa, proprio così il settore ICT non serve solo a raccogliere dei dati in un personal computer buttato nel sottoscala, ma è l’infrastruttura che deve sostenere tutti i flussi operativi dell’azienda, magazzino, produzione, vendita e post vendita, senza contare tutto il settore marketing, che ormai avrete organizzato a puntino dopo aver letto tutti gli articoli che vi ho proposto in questi mesi, se non lo avete fatto correte a [leggerli] altrimenti mi arrabbio!

Altro aspetto da non sottovalutare: un settore ICT ben organizzato vi permette di ridurre gli sprechi di tempo e soprattutto di standardizzare i compiti assegnati alle vostre risorse umane.
Questo è uno degli aspetti fondamentali da affrontare, sappiamo tutti quanto sia importante poter introdurre in un reparto nuove risorse e dargli in mano degli strumenti che possano in brevissimo tempo renderle operative.

Vi faccio un esempio, alzi la mano chi non si è ritrovato in situazioni di questo tipo:

1) Non posso fare questo lavoro perché “Marco Rossi” è in malattia ed il file importantissimo è sul suo pc!
2) Mario Bianchi si è licenziato e ora non so più quale è la procedura per questo passaggio in produzione!
3) Dove diavolo si trovano i rapportini che ho chiesto lo scorso mese? Li doveva produrre Francesco? Oppure Marco e dove li hanno messi?
4) Si è rotto l’hdd del PC e ho perso tutti i file!


Potrei continuare così quasi all’infinito.

Veniamo a qualche dritta operativa:

Il poter gestire in modo centralizzato su un server i dati e gruppi di utenti con delle politiche di accesso personalizzate è fondamentale per ridurre gli sprechi di tempo nella catalogazione e ricerca dei file.

Avere la certezza di un backup automatizzato e funzionante ci permette di abbattere i rischi di perdita dei dati.
Anche se questi ultimi sono facilmente ricostruibili, tale operazione ci porterà via diverso tempo che potevamo dedicare ad altro.
Se qualcuno si sente tranquillo perché fa il backup a mano… sappiate che il giorno che ve ne dimenticherete succederà l’irreparabile (la Legge di murphy non è stata scritta a caso) quindi automatizzate tutto e assicuratevi di avere un sistema di allerta che vi dica se si sono verificati dei malfunzionamenti nella procedura di backup, questi accorgimenti oltre ad essere fondamentali vi permetteranno anche di dormire un poco meglio!

Per ora vi lascio meditare su questi concetti:
– avete un sistema centralizzato con delle politiche di accesso dei vostri dipendenti ben strutturato e backuppato?
– Pensate che sia necessario un investimento troppo elevato iniziare a strutturarvi in questo modo?
– Avete mai pensato a servizi di outsorucing per riuscire ad organizzarvi in questo modo senza dover immobilizzare capitali?


Sapete in che modo contattarmi se volete altre informazioni…
Vi saluto nell’attesa della [UNIT 2] dove approfondiremo altri aspetti altrettanto importanti… Stay Tuned!

Scritto da Daniele Catarozzi